L'autismo è una patologia che coinvolge il sistema nervoso centrale e comporta diverse problematiche a livello comportamentale, comunicativo e nell'ambito sociale. Sono state girate numerose pellicole sull'argomento, ma quali sono le migliori che meritano di essere guardate fino all'ultimo secondo? In questo articolo il nostro staff ha raccolto 5 film che aiutano a capire l'autismo in maniera più approfondita.
Rain Man-L'Uomo della Pioggia
Questo film, vincitore di quattro premi Oscar, ha preso ispirazione da Kim Peek, un uomo affetto dalla cosiddetta sindrome dell'idiota saccente, con la quale era in grado di risolvere dei calcoli molto complessi ma non di compiere azioni banalissime, per esempio allacciarsi le scarpe. La trama del film vede come protagonisti due fratelli, ossia Charlie Babbit (interpretato da Tom Cruise) e Raymond (ruolo ricoperto da Dustin Hoffman). Charlie è un uomo d'affari pieno di debiti, il quale, dopo la morte di suo padre, viene a sapere di un fratello maggiore, a cui è stata lasciata tutta l'eredità. Con l'intento di ottenere la metà di quest'ultima, Charlie si reca nella clinica psichiatrica in cui è ricoverato Raymond, lo rapisce e lo porta a Wallbrook. La conoscenza del fratello maggiore gli permette non solo di conoscere le sue straordinarie doti di calcolo e mnemoniche, ma anche di scoprire un grandissimo affetto nei suoi confronti, che lo spingerà a riportarlo all'interno della struttura ed essere presente. È una pellicola decisamente emozionante e commovente, in quanto trasmette egregiamente il valore dell'amore e della condivisione fraterna, i quali valgono molto più di qualunque somma di denaro.
Forrest Gump
Divenuto famoso per una frase sui cioccolatini, questo film ha dei messaggi decisamente più profondi, in primis quello che in ogni persona c'è qualcosa di buono. Forrest Gump, nonché il protagonista, coglie il lato positivo di tutti quelli che incontra senza giudicare in alcun modo, nemmeno il suo amore giovanile che morirà di AIDS per via di una vita dissoluta. Sebbene il suo sviluppo cognitivo sia decisamente inferiore rispetto alla norma e sia affetto da seri problemi agli arti inferiori, Forrest riesce a vivere una vita straordinaria, in primo luogo riesce a correre a spronare gli altri a farlo. Diventa inoltre testimone di tutti gli avvenimenti più salienti degli USA e fonda una famosissima catena di ristoranti di gamberi.
Temple Grandin
Pellicola tratta da una storia vera degli anni Cinquanta, quando l'autismo era ancora una patologia sconosciuta. La protagonista Temple Gradin ha dei comportamenti alquanto anomali: a tre anni ancora non parla, mastica e sputa i pezzi dei puzzle e graffia la madre quando la prende in braccio. Quest'ultima, al posto di relegarla in un ospedale psichiatrico, le sta accanto e la sostiene con tutte le sue forze insieme a degli insegnanti, i quali le insegnano a leggere, scrivere e a relazionarsi con le altre persone. Il suo punto forte è la sorprendente comunicazione con gli animali, che la spingerà a conseguire una laurea in zoologia e a riscattarsi dal punto di vista professionale. Grandin è tuttora in vita ed è un'affermata scienziata e questo film consente di conoscere meglio la sua storia.
Pulce Non C'è
Film di produzione italiana che vede come protagonista una famiglia speciale composta da Giovanna, i suoi genitori e Margherita, soprannominata Pulce. Pulce è una bambina autistica di otto anni che non parla, ma comunica in altri modi. Un giorno, quando la madre va a prenderla a scuola, segna l'inizio di un incubo, in quanto la bambina è stata affidata ad una comunità per minori: si sospetta abbia subito abusi sessuali da parte di suo padre. Da quel momento inizia una battaglia giudiziaria, che porterà l'intera famiglia a scontrarsi con le istituzioni spesso incapaci di affrontare in modo adeguato l'autismo, sia per mancanza di denaro, sia per incompetenza professionale. La vicenda renderà più uniti che mai tutti i componenti della famiglia e metterà in evidenza la ribellione della sorella Giovanna, la quale non accetta i diktat della società e ama la sorella in modo incondizionato. Storia molto attuale che racconta quanto spesso i minori vengono sottratti ingiustamente alle loro famiglie
Life, Animated
Più che un film è un vero e proprio documentario che ha ricevuto numerosissimi premi e apprezzamenti da parte della critica di tutto il mondo. La pellicola si basa sul libro omonimo scritto da Ron Suskind del 2014 e vede come protagonista il giovane Owen e la sua famiglia. Owen a 3 anni sviluppa una forma di autismo che lo porterà a parlare sempre di meno e a chiudersi in se stesso. La sua storia è del tutto particolare perché Owen, pian piano, inizierà a “comunicare verso l’esterno” ripetendo a memoria le battute dei film della Disney. La storia si conclude in maniera del tutto positiva visto che Owen riuscirà anche a essere totalmente indipendente e a vivere in un appartamento tutto suo. Perché è importante questo film? Perché ci fa capire le difficoltà che provano i genitori ma allo stesso tempo l’importanza di trovare un percorso comune con la persona affetta da autismo.
Non resta che augurarvi buona visione!